Giovane, italiana e di talento. Si occupa di oil and gas e rappresenta due Paesi – l’Italia e il Regno Unito – al World energy council, dove dirige pure un team...
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L’iniziativa è stata organizzata dalla Camera di commercio e industria per il Regno Unito, in collaborazione con l’ambasciata italiana a Londra e con il patrocinio dell’ambasciatore Pasquale Terracciano. Mariotti lavora in Accenture, dove si occupa dei servizi di digital asset management per le aziende del settore oil and gas. Scopo: migliorarne produttività e sicurezza. Insomma, una maga della digitalizzazione applicata al settore, laureata in ingegneria magistrale a tempo di record e col massimo dei voti.
«Ho scelto oil & gas – dice – perché le donne non trovano molto spazio negli alti livelli. Mi piacciono le sfide e le cose difficili, ho iniziato come ingegnere per la sicurezza, tra i settori più pericolosi: si pensi a quanto accaduto a British petroleum nel golfo del Messico nel 2010 con deep water horizon accident. Volevo un ruolo che mi consentisse di prevenire questi disastri».
Ecco alcune delle sue mansioni: sostiene i programmi di sviluppo dei percorsi di carriera al femminile, porta la sua esperienza sul digitale come motore di crescita per migliorare il settore energetico in contesti internazionali come il World energy council, dove è leader della task force “Digitalizzazione nel settore oil & gas”. E ora è anche una “Talented young italian”. «E’ un piacere unico rappresentare l’Italia – continua – come talento all’estero. E’ stato un onore essere stata selezionata tra tanti candidati eccellenti e riconosciuta a livello internazionale come leader in un settore dove le donne fanno fatica ad affermarsi». E adesso? «Mi piacerebbe che da questo award – conclude Mariotti – potessero scaturire nuove collaborazioni tra Italia e Uk sull’innovazione nell’energia. E dire ai giovani di credere nelle proprie capacità». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero