«L'arte e la letteratura sono state importanti durante la mia prigionia in carcere. Ho deciso di essere qui, a Bologna, perché questa città ha fatto tanto...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«L'arte e la letteratura sono state importanti durante la mia prigionia in carcere. Ho deciso di essere qui, a Bologna, perché questa città ha fatto tanto per me». Queste le parole di Patrick Zaki, lo studente egiziano dell'università di Bologna, a lungo detenuto nel suo paese di origine e intervenuto oggi in videocollegamento a Bologna, durante l'evento di presentazione di "Una storia egiziana", un fumetto sul suo caso scritto dalla giornalista Laura Cappon e dell'artista Gianluca Costantini.
Fb Feltrinelli Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero