Terni, l'appello di nonna Cristina (101 anni): «Ho fatto il vaccino anti-Covid, fatelo anche voi»

(LaPresse) "Stiamo passando un brutto periodo. Speriamo che passi anche questo, però è un po' lunga la questione. Tanta povera gente... È brutto...

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(LaPresse) "Stiamo passando un brutto periodo. Speriamo che passi anche questo, però è un po' lunga la questione. Tanta povera gente... È brutto vedere la televisione, perché si vedono tante disgrazie che non dovrebbero esistere. Io ho fatto il vaccino. Fatelo anche voi, prima che sia troppo tardi". Domenica 28 febbraio compie 101 anni e, attraverso LaPresse, fa un appello perché tutti si vaccinino. Cristina Cardaccia è nata a Rotecastello, un piccolo borgo della provincia di Terni, in Umbria, il 28 febbraio 1920. Terza di sette fratelli, frequenta la scuola elementare del paese fino al terzo anno. Si dedica, poi, ancora bambina ai lavori dei campi e le faccende domestiche aiutando i genitori. Conosce la povertà. La famiglia lavora nei poderi di proprietà di una famiglia del luogo. Nel 1930 si sposa con Vittorio e si trasferisce a Ripalvella. Cristina vive gli orrori del Fascismo e della Seconda guerra mondiale. Suo fratello, partigiano, muore nei pressi di Torino, dove era in servizio come carabiniere. Nel '43 nasce il suo unico figlio, Tommaso. Nel '62 la famiglia si trasferisce a Marsciano e Cristina, per costruirsi una casa, lavora come tabacchina in un'azienda locale, fino agli Anni '70. Nel 1977 rimane vedova e continua a vivere con il figlio. Poi arriva una nipote, Laura, e nel 2010 nasce la sua pronipote Giulia. L'anno scorso ha potuto festeggiare il suo centesimo compleanno, poco prima del lockdown. Oggi si appella alla popolazione "perché insieme – dice la nonnina – riusciremo a superare anche questa".

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Il Messaggero