Totti contro la ripresa del campionato: «Non sarebbe calcio, prima la salute»

«In questo momento si deve pensare più alla salute che al pallone. Poi è normale che senza calcio e sport non ci possiamo stare, ma dobbiamo accantonare tutto....

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«In questo momento si deve pensare più alla salute che al pallone. Poi è normale che senza calcio e sport non ci possiamo stare, ma dobbiamo accantonare tutto. Anche perché dovremmo riprendere a giocare senza tifosi, senza potersi cambiare con i compagni di squadra, ma che calcio è? Inutile riprendere tanto per riprendere». Così Francesco Totti nella sua diretta Instagram di oggi con l'attore Salvatore Esposito, protagonista di 'Gomorra', nei panni dell'intervistatore.


«Si deve pensare più alla salute che al pallone in questo momento, per rispetto di chi non c'è più - dice ancora Totti -. La salute viene prima di tutto. Vorremmo che ci fosse lo sport, ma in questo momento va accantonato». Poi l'ex fuoriclasse si sfoga sulla 'clausurà imposta dalle misure di prevenzione al coronavirus: «non ce la faccio più, speriamo di poter uscire presto perché sto impazzendo - dice Totti -. Speriamo che dal 4 maggio si possa di nuovo tornare a vivere con una parvenza di normalità».
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Il Messaggero