Nel centro commerciale di lusso Siam Paragon a Bangkok, Thailandia, si è verificata una sparatoria in pieno pomeriggio che ha causato almeno cinque feriti. La polizia locale è intervenuta e ha arrestato l'aggressore, un giovanissimo di 14 anni. Il primo ministro Srettha Thavisin ha confermato l'incidente. A seguito dell'evento, sia il centro commerciale che la stazione della metropolitana Siam nelle vicinanze sono stati chiusi al pubblico. Sui social sono stati pubblicati video di persone in fuga dall'area mentre una foto ritrae un poliziotto che blocca il ragazzino a terra, all'interno del centro commerciale.

Bagkok, l'aggressore ha 14 anni

Il 14enne che ha sparato all'interno del Siam Paragon è thailandese e portava in testa un cappellino con stampata la bandiera degli Stati Uniti. Indossava una maglietta nera e pantaloni mimetici che ricordano gli indumenti dei responsabili di alcune celebri stragi avvenute in scuole americane. Avrebbe sparato con una Glock da 9 millimetri. Secondo i media thailandesi, è il figlio di un professore universitario di una delle maggiori università della capitale.