Stefano Fresi: «Lo streaming non sostituirà il cinema. La sala è un tempio, la cui religione è il cinema»

Tra teatro, cinema, streaming zoom e podcasting abbiamo intervistato Stefano Fresi. Un racconto diretto di quello che vuol dire essere un attore oggi, barcamenandosi in un mondo...

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Tra teatro, cinema, streaming zoom e podcasting abbiamo intervistato Stefano Fresi. Un racconto diretto di quello che vuol dire essere un attore oggi, barcamenandosi in un mondo in piena emergenza pandemica. Un mondo che sembra aver messo da parte gli artisti, proprio quelle persone che, con il loro lavoro, danno modo a tutti noi oggi di superare giornate difficili, divisi fra restrizioni, smartworking, e DPCM, per aiutare i medici e gli operatori sanitari a combattere l’emergenza da Covid-19. Il punto di partenza della discussione è nato dalla partecipazione di Fresi alla nuova campagna pubblicitaria del servizio di streaming di Disney+ e al suo impegno nella piattaforma Loquis, una start up innovativa che realizza podcasting dando modo alle persone di raccontare i luoghi che più li affascinano con contenuti audio geolocalizzati organizzati in diversi canali tematici. Uno strumento utile, e gratuito, per viaggiare anche in questo periodo di limitazioni. (Servizio a cura di Eva Carducci)

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Il Messaggero