Roma, sgominata gang italo-albanese: ecco dove nascondevano la cocaina

Sette arresti tra Roma e l’Albania per un traffico di cocaina che riforniva, con l'appoggio della 'ndrangheta diversi quartieri di Roma. Le indagini nascono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sette arresti tra Roma e l’Albania per un traffico di cocaina che riforniva, con l'appoggio della 'ndrangheta diversi quartieri di Roma. Le indagini nascono dall'operazione denominata 'La Romana' che, il 10 ottobre scorso, aveva portato all'arresto, in Calabria, Lazio, Piemonte, Lombardia, Veneto e Sardegna, di 18 appartenenti a un'associazione a delinquere, responsabile anche di aver favorito la 'ndrangheta, in particolare la cosca legata alla famiglia Alvaro di Sinopoli (Reggio Calabria). Il gruppo avrebbe importato ingenti partite di cocaina dai Paesi Bassi, per il successivo smistamento sulle piazze di spaccio romane. Nel corso delle indagini, sono state documentate sei importazioni di cocaina per oltre 130 chili, di cui 9 chili sequestrati, e proventi illeciti per circa 1.600.000 euro, di cui oltre 430.000 euro oggetto di sequestro.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero