Roma, De Rossi: «Malore di Ndicka? Fermarsi è normale, tutti lo avrebbero fatto. Qualcuno ci ha visto del marcio»

L'allenatore giallorosso sul malore di Ndicka

Il tecnico della Roma alla vigilia della partita contro il Milan: «Abbiamo ricevuto complimenti per una cosa che è normale. Abbiamo gestito insieme io i giocatori e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il tecnico della Roma alla vigilia della partita contro il Milan: «Abbiamo ricevuto complimenti per una cosa che è normale. Abbiamo gestito insieme io i giocatori e lo staff quello che ci sembrava sensato fare. Se qualcuno ne vuole trarre un insegnamento significa che stiamo messi male come mondo e come società. Qualcuno ci ha visto del marcio che fa capire come siamo messi. Penso e spero che qualsiasi allenatore avrebbe reagito come me. Qualsiasi giocatore si sarebbe irrigidito all’idea di giocare senza sapere se un tuo compagno ha preso una botta o come ci ha detto il ragazzo dell’ECG ha avuto un infarto. C’è quel dubbio che non ti permette per rispetto di tuti di contare. Non ci sono insegnamenti. Bisogna fare quello che uno si sente. Nessuno voleva continuare, la decisone non l’ho presa io ma tutti noi sostenuti dalla società a bordo campo. Bello vedere che siamo famiglia anche in questi momenti».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero