Si indaga per lesioni dopo la maxi-rissa tra ultrà scoppiata ieri sera in pieno centro a Roma. La Procura di Roma è in attesa di una prima...
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Nella rissa, avvenuta nel rione Monti, alla vigila della sfida di Europa League tra Lazio e Siviglia in programma oggi allo stadio Olimpico, sono rimaste ferite cinque persone (quattro tifosi spagnoli e un cittadino americano) che hanno riportato ferite da arma da taglio.
Il ferito più grave è uno spagnolo che è stato accoltellato alla schiena e al gluteo all'altezza della fermata Cavour della metro B. Ferito anche un americano alla gamba che passava di lì con la famiglia. Più tardi un altro spagnolo è stato accoltellato in via Manin. Si parla anche di un italiano ferito.
È stata una spedizione punitiva: il gruppo di laziali è partito da via Cavour a caccia degli spagnoli. Sarà molto utile per le forze dell'ordine guardare i filmati delle telecamere dei locali che danno sulla strada.
Chi ha assistito in diretta è rimasto atterrito. Commercianti e residenti hanno visto i gruppi affrontarsi verso le 21,30. Erano una quarantina: ragazzi con i caschi e bastoni, alcuni a volto scoperto, si sono affrontati nel cuore del rione. Urla, corse ma soprattutto l'intenzione di venire alle mani. Intanto, partivano le chiamate al 112 per avvisare polizia e carabinieri della gravità dell'episodio. Ma nel frattempo, le frange violente delle due tifoserie erano già venute a contatto dalle parti di via Cavour.
Chi ha potuto è corso via e si è rifugiato nei locali e nei ristoranti attorno. In pochi istanti piazza Madonna dei Monti e via dei Serpenti sono diventate off limits con l'arrivo di diverse volanti della polizia e agenti in assetto antisommossa. Insomma, l'ennesimo attacco violento al cuore della capitale, sempre più spesso ostaggio degli ultrà in trasferta.
«Rione Monti è il Bronx, ogni sera e ogni notte è così: è un rione dove abitano 6mila famiglie ma non c'è alcun controllo», racconta Nathalie Naim, consigliera in I Municipio che ha anche girato un video per riprendere la scena. «Non basta la movida, adesso anche queste belve mettono a rischio le nostre vite», il racconto dei residenti sotto choc dopo aver assistito a un fatto di «una violenza inaudita». «È successo proprio nel tratto che il Campidoglio vuole pedonalizzare, altro da aggiungere?», commenta sconsolata un'altra.
Lo scorso ottobre, prima di Roma-Cska Mosca si sono verificati incidenti a Piazza Mancini. Alla fine 15 identificati, tre fermi e un tifoso russo è stato accoltellato. Scontri anche a poche ore dal fischio d'inizio di Lazio-Eintracht Francoforte, lo scorso dicembre, con diverse zone di Roma sotto assedio dei novemila supporter tedeschi giunti nella Capitale. In zona piazzale Flaminio, dove fin dalla mattinata avevano iniziato a riunirsi i sostenitori dell'Eintracht, ci sono stati momenti di tensione con lancio di bombe carta e panico tra i passanti. Ieri l'ultimo episodio con la rissa in via Cavour. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero