I carabinieri di Taurianova, comune della città metropolitana di Reggio Calabria, hanno scoperto e sequestrato un vero e proprio bunker realizzato all’interno di una abitazione privata di un 46enne locale. Il bunker era stato costruito sotto il pavimento di una camera da letto dell’edificio, dove era presente una botola a scomparsa, occultata nel pavimento, che consentiva l’accesso al vano interrato. La botola, delle dimensioni di circa 90 centimetri, era rivestita da piastrelle uguali alla pavimentazione della camera e si azionava, in discesa e in salita, mediante un sofisticato meccanismo idraulico con comando elettrico, controllato da un pulsante. Dal varco si accedeva quindi ad un locale totalmente interrato in cemento armato, delle dimensioni di circa tre metri quadrati e alto circa due metri, con impianto di illuminazione elettrica e un sistema di areazione mediante fori, che consentivano la permanenza all’interno anche per un prolungato periodo. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se il manufatto sia stato utilizzato, nel corso del tempo, anche da esponenti delle locali cosche di ‘ndrangheta per sottrarsi alle catture. Intanto il proprietario dell’abitazione è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di abusivismo edilizio e il locale posto sotto sequestro. (LaPresse)