Precompilata, la dichiarazione dei redditi fai da te supera quota 3 milioni

Scade oggi il termine per inviare al fisco la dichiarazione dei redditi precompilata. Ma la maggior parte dei contribuenti che hanno imboccato la strada del fai-da-te per ottenere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Scade oggi il termine per inviare al fisco la dichiarazione dei redditi precompilata. Ma la maggior parte dei contribuenti che hanno imboccato la strada del fai-da-te per ottenere prima i rimborsi Irpef rischiano di dover aspettare fino a dicembre prima di ricevere i pagamenti. Quest'anno più di 3 milioni di italiani hanno inviato i loro 730 senza l'aiuto di intermediari: tuttavia, solo il 20 per cento circa ha accettato il modello precompilato così com'era. Risultato, circa due milioni e mezzo di contribuenti fai-da-te potrebbero essere sottoposti a controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate e coloro tra questi che hanno chiesto un risarcimento dovranno armarsi di pazienza. Lo scorso 19 giugno l'Agenzia delle Entrate ha fissato con un provvedimento ad hoc i criteri per l'individuazione delle incoerenze che faranno scattare i controlli sui modelli 730 con esito a rimborso: basta che venga apportata una modifica significativa ai fini della determinazione del reddito e la pratica potrebbe essere sottoposta a un vaglio più approfondito.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero