Piazza di Spagna, perché è vietato sedersi? La spiegazione dei vigili urbani

Perché è vietato sedersi a Piazza di Spagna? «Un regolamento comunale proibisce di sedersi», spiega il funzionario Livio Pinzi. Questo per tutelare...

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Perché è vietato sedersi a Piazza di Spagna? «Un regolamento comunale proibisce di sedersi», spiega il funzionario Livio Pinzi. Questo per tutelare il decoro di uno dei monumenti di pregio di Roma: così non si può mangiare e non si ci può appoggiare nemmeno seduti.

Quali sono stati gli episodi più curiosi in questa piazza iconica? «Passare una sera con un'auto che entra praticamente da via Sistina nella scalinata di Trinità di Monti è stato piuttosto curioso», prosegue il funzionario.

Ma perché a Roma il vigile urbano viene chiamato "pizzardone"? Il motivo è nel cappello che portavano, a doppia punta. Punta che, in dialetto romano, significa pizzo. Uno stornello popolare paragonava il copricapo alla Barcaccia: «I pizzardoni portano la treccia, in testa gli hanno messo la Barcaccia». C'è anche un'altra versione ancora più curiosa che riguarda un piumaggio con il quale erano guarniti questi cappelli. «Questo piumaggio – indica Pinzi – era di un uccello, la pizzarda, che appartiene alla famiglia delle beccacce. E quindi da pizzarda, pizzardone».

Non solo la Barcaccia. Anche altre fontana sono state prese di mira dai turisti (e non) con i consueti bagni, soprattutto d'estate. «In particoalre la Fontana dei quattro fiumi a Piazza Navona e anche la fontana Esedra a Piazza della Repubblica». Perché? «Un po' per imitazione cinematografica. Il 90% sono persone di altre nazionalità». Com'è lavorare a Fontana di Trevi? «È assordante, la confusione è data, oltre dalla miriade di persone che parlano, anche dallo stesso rumore della fontana che è praticamente fisso 24 ore su 24. A volte lo paragono alla metropolitana nelle ore di punta».

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Il Messaggero