Passoscuro, devastano la scuola: incastrati dai social

Raid di una baby gang all'elementare di Passoscuro: i minori sono stati traditi dai video delle bravate conservati su WhatsApp ...

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Raid di una baby gang all'elementare di Passoscuro: i minori sono stati traditi dai video delle bravate conservati su WhatsApp


IL CASO
Tutti giovani tra i 15 e i 17 anni i vandali che giorni fa avevano preso di mira la scuola elementare di via Serrenti, a Passoscuro, vantandosi anche su whatsapp. E proprio dai social sono stati traditi e denunciati dai carabinieri alla Procura per i Minorenni di Roma per danneggiamento aggravato. «Lo abbiamo fatto per noia», la risposta dei ragazzini fornita ai militari della stazione locale coordinati dalla compagnia di Civitavecchia che già erano sulle loro tracce: una mamma aveva consegnato un video agli investigatori dove venivano riprese quelle scene di puro teppismo; un'altra denuncia era arrivata al Comune. Prove a cui si sono aggiunte quelle trovate dai carabinieri sul cellulare di uno del branco. Alcuni avevano frequentato in passato quell'istituto. I raid compiuti in due notti, il 19 e il 22 luglio scorso. Porta d'ingresso mandata in frantumi con ripresa video in diretta, pareti di varie aule imbrattate, finestre rotte e palestra demolita, qui non sono state risparmiate nemmeno le porte delle uscite di sicurezza. E escrementi nelle aule. Le teste calde, in gran parte residenti a Fiumicino il resto in trasferta dalla Capitale, si erano poi dileguati. Ora le loro famiglie dovranno pagare un conto salatissimo che supera le 2mila euro.

LA STRIGLIATA

Per i minorenni anche la strigliata del primo cittadino di Fiumicino in un colloquio alla presenza dei carabinieri di Passoscuro e dell'assessore ai Lavori pubblici, Angelo Carroccia. «Su loro richiesta ho incontrato i ragazzi e le famiglie. Hanno ammesso la loro colpa e sono rammaricati nei confronti della scuola, la più grande che abbiamo sul territorio frequentata da ragazzi e bambini di tutte le età, del Comune e dei rispettivi genitori. Per questo, sono pronti ad affrontare le conseguenze del gesto che hanno compiuto», è quanto detto dal sindaco, Esterino Montino. Il sindaco ha confermato che ai responsabili dei gravi danni arrecati all'istituto di Passoscuro saranno addebitati i costi per le riparazioni. E' arrivata anche una controproposta dei genitori. «Una sorta di gesto riparatore rispetto alla bravata di qualche notte fa. Ci siamo dati appuntamento per lunedì prossimo alle 18 alle dune di Passoscuro che insieme ripuliremo dalla plastica e dai rifiuti. Le dune sono il punto più bello delle nostra spiagge, più prezioso e incontaminato: un luogo da tutelare e difendere», conclude Montino Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero