2^ ArtePadova dall’11 al 14 novembre riunisce alla Fiera di Padova le opere di artisti che coprono 31 correnti artistiche del Novecento. Gli espositori della mostra mercato sono circa 300 divisi a metà tra i galleristi che portano i grandi nomi del moderno e del contemporaneo (da Picasso a Kusama, da De Chirico a Vedova, da Fontana a Warhol, a Jeff Koons che è l’artista vivente più quotato nel mondo) e associazioni, scuole e autori indipendenti che propongono le nuove espressioni dell’arte a meno di 5.000 euro.

Tra i valori più alti dell’expo padovana c’è una replica del celebre orinatoio di Duchamp (Fountaine realizzata nel 1919 e poco dopo distrutta), qui venduta a 2 milioni, ma ci sono anche un autoritratto di Ligabue da 350.000 euro, un Mathieu da 200.000, un Bansky da 98.000. Si va da fine ‘800 ai giorni nostri, con artisti del Dadaismo accanto a quelli della Street Art, autori della Pop Art accanto ai futuristi, dagli espressionisti ai post impressionisti, dall’Optical al Surrealismo, alla Transavanguardia.

Padova in questi giorni è capitale dell’arte di tutti i tempi, giacché accanto a questa esposizione c’è quella di Antiquaria Padova: 60 antiquari di tutta Italia (e non solo) con una sintesi di pittura e scultura e delle arti applicate che vanno dal Medioevo al ‘900. Si accede a entrambe le rassegne con biglietto unico di 14 euro dalle 10 alle 19 fino a domenica, ultima giornata di Antiquaria mentre ArtePadova prosegue fino al lunedì mattina. www.artepadova.com e www.antiquariapadova.com