«Non siamo estranei alla criminalità organizzata». Momento di preghiera con il vescovo Spreafico.

“Non siamo estranei alla criminalità organizzata, che è brutale. Perché è stato un fatto brutale, in mezzo alla gente”. Il commento del...

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“Non siamo estranei alla criminalità organizzata, che è brutale. Perché è stato un fatto brutale, in mezzo alla gente”. Il commento del vescovo diocesano Ambrogio Spreafico è diretto a proposito della sparatoria omicida avvenuta sabato sera in via Aldo Moro a Frosinone. Martedì sera ha presieduto un momento di preghiera contro la violenza nella chiesa di San Paolo, nel quartiere Cavoni “dopo i fatti tragici accaduti a Frosinone e ad Anagni” recitava l’invito rivolto soprattutto ai giovani. Ad Anagni si è verificato il pestaggio di un dodicenne da parte di bulli. La parrocchia era stracolma di persone. Con il vescovo, c’erano anche il parroco Don Paolo Della Peruta e Don Piotr Jura, vicario di zona e parroco della Sacra Famiglia.

 

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Il Messaggero