Monti: l'Italia paga troppo alla Ue, serve un sistema più equo

"Germania, Francia e Italia sono iprincipali contribuenti netti al bilancio dell'Unione" ma ora"per noi è importante che il contributo italiano siaproporzionato ed equo rispetto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
"Germania, Francia e Italia sono iprincipali contribuenti netti al bilancio dell'Unione" ma ora"per noi è importante che il contributo italiano siaproporzionato ed equo rispetto a quello degli altri contribuentinetti". Lo ha sottolineato il premier italiano Mario Montiincontrando in Cancelleria a Berlino Angela Merkel."Negli ultimi dieci anni - ha evidenziato Monti- l'Italia èdiventato un contribuente netto e ha pagato via via più di quanto fosse giustificato dal suo livello di prosperità relativa, al punto di essere nel 2011 il primo contribuente netto al bilancio dell'Unione. Questo non è giustificato"."Occorre in particolare - ha proseguito il Premier- una riformadel sistema di rimborsi e sconti che attualmente beneficia alcuni Paese ed è finanziato da altri. Il sistema deve diventare più trasparente ed equo. Sono problemi complessi che coinvolgonoimportanti interessi sia dell'Unione europea sia nazionali". E"sono fiducioso -ha concluso - che ancora una volta sia possibile in una franca discussione nel Consiglio trovare punti di equilibrio che consentano alla costruzione europea di continuare ad affermarsi e alle diverse posizioni nazionali di trovare un giusto riconoscimento"
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero