Mishima, le rose della vendetta il progetto italo-giapponese di Gigi Roccati

Non era mai successo che un progetto cinematografico italiano ottenesse il fondo del Ministero dello sviluppo economico giapponese. C'è riuscito Gigi Roccati, cineasta...

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Non era mai successo che un progetto cinematografico italiano ottenesse il fondo del Ministero dello sviluppo economico giapponese. C'è riuscito Gigi Roccati, cineasta torinese, che incassa il sostegno anche della Film Commission piemontese e ora cerca una produzione italiana per Mishima - Le Rose della vendetta. L'idea del film e la scrittura condivisa con chi dovrà diventare il personaggio principale di questo "neon crime": Edoardo Pesce. Ervis, lo stuntman cantante che fa la spola tra Giappone e Italia. Gigi Roccati, reduce dal successo di Lucania, è a Udine per il Far East Film Festival a presentare Mishima, ma ha coinvolto nella creazione iconica del manifesto del film una superstar del fumetto mondiale: Giuseppe Camuncoli, in arte Cammo, ora impegnato negli Usa con Undiscovered Country (che diventerà una serie) dopo le esperienze con i manga, ma anche Batman, la Marvel e Star Wars. Roccati sta lavorando alla sceneggiatura di Mishima, il personaggio femminile che cerca vendetta, con Shogo Yasukawa e con il produttore Taro Imai di Harakiri Films di Osaka. Nel gruppo di scrittura anche Diego Malara. "Volevo trovare una storia che mi consentisse - spiega Roccati - di mescolare generi, colori e stili: una storia a luci neon che guarda a certi film di genere europei degli anni Ottanta e alla tradizione d'azione giapponese". 

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Il Messaggero