Angela Merkel trema ancora: è la terza volta in un mese, dubbi sulla sua salute. Ma lei: «Sto bene»

Un nuovo tremore colpisce Angela Merkel. Per la terza volta in poco più di tre settimane, pure questa volta in una cerimonia ufficiale davanti alle telecamere di tutto il...

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Un nuovo tremore colpisce Angela Merkel. Per la terza volta in poco più di tre settimane, pure questa volta in una cerimonia ufficiale davanti alle telecamere di tutto il mondo, la cancelliera tedesca viene presa da un fremito irrefrenabile. Un tremolio meno forte rispetto agli altri due episodi, ma che comunque continua ad alimentare sospetti sulle condizioni di salute di quella che viene considerata come la donna più influente al mondo. Perché, sostiene la Bild, «la salute di Angela Merkel è ormai un fatto politico».


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Stavolta, però, la cancelliera rassicura personalmente la stampa. «Sto bene», dice ai cronisti, anche se ammette: con questo disturbo deve «conviverci per un pò». Nel cortile della Cancelleria, dove Merkel accoglie il primo ministro finlandese Antti Rinne, come in un dèjà-vu, si ripete una scena sostanzialmente uguale a quella di tre settimane fa. Mentre la banda militare suona gli inni nazionali, la cancelliera comincia a tremare. Stavolta, però, meno intensamente di come avvenne quando era con il neo presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj. La cancelliera prima congiunge le mani, poi le pone lungo la cucitura dei pantaloni, sperando così probabilmente (in verità, con pochi risultati) di minimizzarne il tremito. Dalle immagini la si vede mormorare qualcosa: non si capisce se stia pronunciando il testo dell'inno tedesco o se dica qualcos'altro.

Sicuramente, però, si comprende che sta cercando di controllarsi. Solo nove giorni dopo il primo episodio, che la cancelliera attribuì ad una crisi di disidratazione determinata dalla canicola che in quei giorni attanagliava Berlino, Merkel tremò di nuovo. Stavolta al chiuso, nel castello di Bellevue, al giuramento del nuovo ministro della Giustizia Christine Lambrecht. Anche in quel caso fu giallo, e tutti continuarono a dare la colpa al caldo, anche se il fatto avvenne in uno dei pochi posti dotati di aria condizionata in una Berlino che in quei giorni faceva registrare temperature tropicali. Che il caldo c'entri poco in effetti lo dimostra l'episodio di oggi, ora che nella capitale tedesca sembra tornato l'autunno.


Alla conferenza stampa di governo la portavoce di turno, sottoposta per un buon quarto d'ora al fuoco di fila delle domande dei cronisti che chiedevano se Merkel sia stata in passato o sia al momento sottoposta ad un trattamento medico, ha risposto impassibile: «La cancelliera sta bene e ha portato a compimento l'incontro con il primo ministro finlandese come pianificato». Poco dopo, però è stata la stessa signora Merkel a spiegare: «Sto bene, non c'è nessun bisogno di preoccuparsi», ha affermato con il sorriso sulle labbra in conferenza stampa. «Sono in una fase di trattamento del fenomeno, chiaramente non è ancora del tutto finito ma ci sono stati progressi. Devo conviverci un pò, ma sto bene e non c'è da preoccuparsi. Credo che il tremore, come è venuto, un giorno passerà. Ma ancora non è arrivato questo momento».

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Il Messaggero