Luna, il Giappone si prepara a "conquistarla" con il lander Moon Sniper

Se tutto andrà bene sarà il quinto Paese ad aver raggiunto il nostro satellite

Il Giappone si (ri)prepara a conquistare la Luna con la sua sonda SLIM (Smart Lander for Investigating Moon) e, soprattutto con "Moon Sniper", questo piccolo lander...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il Giappone si (ri)prepara a conquistare la Luna con la sua sonda SLIM (Smart Lander for Investigating Moon) e, soprattutto con "Moon Sniper", questo piccolo lander lunare che, se tutto andrà bene, nella notte tra sabato 20 e domenica 21 gennaio 2024, scenderà sul suolo del nostro satellite naturale. Tokyo spera che la messa a punto della tecnologia di allunaggio possa finalmente portare al successo dopo i primi tentativi andati male, in un'impresa in cui sono molti ad aver fallito. Stati Uniti compresi dopo che, di recente, la sonda privata Peregrine di Astrobotic, a causa di un problema tecnico e della perdita di carburante, ha mancato l'obiettivo ed è stata costretta a tornare sulla Terra e "suicidarsi" distruggendosi al rientro nell'atmosfera. La stessa Nasa ha rinviato di un anno l'avvio del programma Artemis per riportare l'uomo sulla Luna.

 

Se la missione della Jaxa, l'agenzia spaziale giapponese avrà successo, il Giappone diventerà la quinta nazione ad atterrare sulla Luna dopo Stati Uniti, Unione Sovietica, Cina e India.

 

La missione punta a un'area rocciosa per poter studiare, mediante i sensori di una simpatica sonda rotolante, grande poco più di una pallina da tennis, il mantello lunare e indagare sulla presenze di acqua ghiacciata nel sottosuolo, una risorsa fondamentale per il successo delle prossime missioni lunari sia per la sopravvivenza degli astronauti sia per ricavare sul posto il carburante per le future astronavi.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero