Kylie Minogue, essere lasciata da Andres Velencoso le ha dato una marcia in più

Da un amore finito male può ripartire una carriera artistica. Parola di Kylie Minogue che ha confessato che i cambiamenti nella sua vita professionale sono da ricondurre anche...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Da un amore finito male può ripartire una carriera artistica. Parola di Kylie Minogue che ha confessato che i cambiamenti nella sua vita professionale sono da ricondurre anche alla fine della sua storia con il modello Andres Velencoso. La 45enne Kylie Minogue e il 35enne fidanzato Velencoso si sono lasciati l’anno scorso dopo cinque anni d’amore. Pare che la rottura sia stata voluta da lui. I due si erano conosciuti nel 2008 durante le riprese di uno spot di profumi. Nonostante la differenza di età parevano molto affiatati, lui di dieci anni più giovane di lei, poi però qualcosa si è rotto. ‘La mia carriera – spiega la star della musica al magazine Weekend Daily mail – ha svoltato in modo significativo dopo la separazione da Andre. E’ come se avessi rotto con un vecchio schema”. Grazie alla fine del mio rapporto con Andres ho fatto cose che mai prima avevo fatto, come passare la notte di Capodanno da sola. “Ho cambiato il manager australiano che avevo da 25 anni – ha detto la Minogue – e mi sono fatta gestire professionalmente da professionisti di Los Angeles che hanno uno stile di management delle carriere completamente diverso”. Cuori infranti prendete esempio.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero