Ginnastica, Malagò: «Nessun dirigente sportivo è giudice»

Giovanni Malagò a Milano per firmare in Procura un protocollo di collaborazione tra la giustizia ordinaria e la giustizia sportiva, alla presenza del procuratore capo,...

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Giovanni Malagò a Milano per firmare in Procura un protocollo di collaborazione tra la giustizia ordinaria e la giustizia sportiva, alla presenza del procuratore capo, Marcello Viola e del procuratore generale dello sport, Ugo Taucer. Il protocollo, è stato spiegato, prevede una collaborazione più stretta e rapida per procedimenti che coinvolgono tesserati. Il numero uno del Comitato olimpico ha parlato anche del caso dei presunti abusi subiti dalle atlete della ginnastica ritmica: "Domani c'è un consiglio federale con uno specifico ordine del giorno, al quale sono stato invitato. Mi sento di dire questo: l'obiettivo è trovare un punto di equilibrio, penso che nessun dirigente sportivo debba pensare di diventare un giudice e, con tutto il rispetto, neanche chi scrive sui giornali", ha dichiarato Malagò. Sulla possibilità che ci possano essere casi simili a quelli denunciati da alcune ex ginnaste in altri sport, come ad esempio lo sci il dirigente dice: "Ci arriva di tutto in posta elettronica e qualsiasi tipo di denuncia viene girata ai giusti canali". (LaPresse) 

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Il Messaggero