"Siamo tutti afflitti e costernati. Una pagina orribile". Così Fabio Rampelli, a margine della seconda giornata del congresso romano di Fratelli d’Italia, commemorando l’anniversario delle Fosse Ardeatine. "Non è un problema di casacca, di chi ha fatto quegli orrori, si è reso protagonista di quella vergogna assoluta", ha continuato il vicepresidente della Camera dei Deputati che ha proseguito: "Chiunque dovesse imporre la propria legge con la forza, fare persecuzioni di persone che hanno opinioni, religioni, colore della pelle diversi, deve essere fermato". Rampelli ha poi commentato l’accordo trovato sul prossimo coordinatore romano del partito: "Un appuntamento di democrazia, c’è in tutti i partiti ma nel nostro forse più che ad altri. Abbiamo trovato una soluzione unitaria perché l’abbiamo fortemente voluta, dopo diversi appelli", concludendo poi: "Siamo pronti a portare Fratelli d’Italia sulla cima del mondo". (LaPresse)