Caso Orlandi, concluse le ispezioni degli ossari in Vaticano

«Il caso è assolutamente aperto». Così il perito della famiglia di Emanuela Orlandi, la giovane scomparsa nel 1983, dopo la conclusione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Il caso è assolutamente aperto». Così il perito della famiglia di Emanuela Orlandi, la giovane scomparsa nel 1983, dopo la conclusione dell'ispezione degli ossari nel Cimitero Teutonico in Vaticano. Lo staff del professor Arcudi ha portato alla luce migliaia di ossa, non tutte di adulti. «Si ipotizza la presenza dei resti di qualche decina di persone. Ci sono ossa lunghe, piccole, alcune frammentate. Sono ammucchiate in una cavità di qualche metro cubo» ha sottolineato Giorgio Portera, perito della famiglia Orlandi. «Sono esperienze molto forti, potrebbero esserci le ossa di mia sorella...però non ci pensiamo finché non abbiamo il risultato» ha detto Federica, sorella di Emanuela.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero