Dl elezioni, scontro in aula tra Taverna e Casellati: «Polemiche inaccettabili»

 «L'Ufficio di presidenza è impersonale, fare nomi e cognomi svilisce solo l'istituzione». Così la vice presidente del Senato Paola Taverna,...

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 «L'Ufficio di presidenza è impersonale, fare nomi e cognomi svilisce solo l'istituzione». Così la vice presidente del Senato Paola Taverna, del MoVimento 5 Stelle, si è rivolta alla presidente Casellati nell'aula di Palazzo Madama nel corso del dibattito sulla seduta di ieri. «Io - ha aggiunto Taverna - ieri presiedevo la seduta in sostituzione del senatore vice presidente La Russa che mi aveva chiesto il cambio sapendo cosa sarebbe successo, ossia la volontà di far mancare il numero legale da parte delle opposizioni, e quindi di minare l'Istituzione stessa. Voglio denunciare il comportamento vergognoso del senatore Gasparri che ieri in televisione andava a raccontare che la presidenza del Senato, nella figura della vice presidente, aveva mistificato il risultato dell'aula. Io ero alla presidenza per far rispettare quest'aula e sostituivo un collega proprio per difendere l'onore del Senato», ha concluso Paola Taverna.


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«Non accetto lezioni da nessuno quanto alla conduzione di quest'Aula e alla rappresentazione per tutti di una possibilità di parlare e di esercitare democraticamente il voto e di dire tutto quello che devono dire». Lo ha affermato il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, all'inizio della seduta per la ripetizione del voto di fiducia dopo che ieri è risultato essere mancato il numero legale. «Sulla conduzione di ieri -ha aggiunto- non ho nulla da rimproverare, ma voglio chiedere scusa, perchè mi dispiace che il sistema elettronico non abbia funzionato, ma non posso accettare che qualcuno dica che questo Parlamento o questo Senato abbia responsabilità su un disguido informatico grave, ripeto grave. Iieri sera quando l'ho appreso sicuramente non ho fatto salti di gioia, perchè è la prima volta in 30 anni che questa cosa succede e non doveva assolutamente succedere». «Il fatto che con questo si comprometta la democrazia, la democrazia -ha concluso Casellati- è un'altra cosa, è la possibilità intanto di essere in quest'Aula a votare, a dare a tutti la possibilità di votare ogni volta».


web tv Senato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero