Campi Flegrei, cosa fare in caso di eruzione vulcanica: attenzione a bere acqua di rubinetto

Le recenti scosse di terremoto a Napoli hanno sollevato nuovamente l'attenzione sui Campi Flegrei, suscitando legittime preoccupazioni per le eventuali eruzioni del...

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Le recenti scosse di terremoto a Napoli hanno sollevato nuovamente l'attenzione sui Campi Flegrei, suscitando legittime preoccupazioni per le eventuali eruzioni del supervulcano o addirittura del Vesuvio. Non è un mistero che l'Italia, insieme all'Islanda, è nota per ospitare la maggiore concentrazione di vulcani attivi in Europa e rappresenta uno dei paesi più densamente popolati esposti a rischio vulcanico nel mondo. Nelle zone vulcaniche del Meridione, si trovano diversi vulcani attivi o potenzialmente attivi, ciascuno con il proprio livello di pericolosità. In queste aree, è quindi imperativo essere al corrente del piano d'emergenza del proprio comune e seguire scrupolosamente le direttive delle autorità di protezione civile in caso di eruzione, compresa la possibilità di evacuazione. Durante periodi di crisi, è comune che si diffondano notizie fuorvianti o addirittura false, che possono compromettere gli sforzi di soccorso. Pertanto, è essenziale affidarsi esclusivamente alle informazioni fornite dalle autorità di protezione civile tramite radio, televisione, stampa, internet e i numeri verdi dedicati. Innanzitutto, in caso di eruzione, è fondamentale rispettare scrupolosamente i divieti di accesso alle zone coinvolte. Avvicinarsi alle aree crateriche rappresenta un rischio, anche in assenza di segni evidenti di attività eruttiva, poiché fenomeni esplosivi improvvisi o emissioni di gas possono verificarsi in qualsiasi momento. Per coloro che risiedono nelle cosiddette "zone rosse," l'allontanamento preventivo costituisce l'unico mezzo di tutela. Gli edifici, infatti, non possono garantire un rifugio sicuro. Inoltre, è essenziale tenere presenti anche le regole relative all'uso dell'acqua. Anche coloro che risiedono nelle "zone gialle" devono rispettarle, poiché l'omissione potrebbe costituire una minaccia potenziale per la salute e la sicurezza. Photo Credits: Kikapress, Shutterstock; music by Korben MKdB


Cosa dobbiamo aspettarci se dovesse eruttare il supervulcano dei Campi Flegrei: lo scenario fa davvero paura Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero