Blitz antiterrorismo tra Italia ed Europa, proselitismo sul web

Maxi blitz antiterrorismo dei carabinieri del Ros, in collaborazione con le Autorità giudiziarie e di polizia di Regno Unito, Norvegia, Finlandia, Germania e Svizzera, coordinate...

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Maxi blitz antiterrorismo dei carabinieri del Ros, in collaborazione con le Autorità giudiziarie e di polizia di Regno Unito, Norvegia, Finlandia, Germania e Svizzera, coordinate da Eurojust. Sono state arrestate 17 persone, 16 cittadini curdi e un kosovaro, indagate per associazione con finalità di terrorismo internazionale aggravata dalla transanzionalità del reato. Numerose le perquisizioni sia in Italia, nelle province di Bolzano, Parma e Brescia, sia in Norvegia, nel Regno Unito, in Finlandia, in Germania e in Svizzera. Le indagini sono iniziate nel 2010 a seguito dell'individuazione di un sito, www.jarchive.info, emerso per la chiara connotazione jihadista del materiale in esso contenuto, riconducibile ad Al Qaida ed alle organizzazioni terroristiche affiliate. E' stata quindi documentata l’esistenza e l’operatività di una cellula italiana, dedita al reclutamento e radicalizzazione di militanti, principalmente attraverso il web. Tale cellula è risultata l'articolazione dell’organizzazione terroristica internazionale Rawti Shax. Era nata anche una sorta di università on line. Il progetto degli arrestati prevedeva la possibilità di fare attentati in Medio oriente e in nord Europa. Dovevano coinvolgere rappresentanti diplomatici norvegesi e anche inglesi per ottenere la liberazione del mullah Krekar detenuto in Norvegia.
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Il Messaggero