Con il brano di Claudio Baglioni ‘Avrai’ è il sottosegretario Siri a trionfare nella 3° edizione di ‘Sanremo da Pecora’, l’unico festival...
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A valutare gli ‘artisti’ in gara è stato invece un trio capitanato da Carlo Conti, che di Sanremo se ne intende, da Massimo Giletti e da un’abbonata Rai, Claudia Filippo, nelle vesti di ‘giurata popolare’. Nella prima tornata di canzoni i voti più alti li ha ricevuti Armando Siri, che ha cantato ‘Perdere l’Amore’, ricevendo una standing ovation bipartisan da pubblico e colleghi. Bene anche la coppia Moretti-Morani, scatenate sulle note di Battisti, e Alessandra Mussolini con una versione ‘inedita’ di ‘Parole Parole’ di Mina. Tra le esibizioni non proprio memorabili, invece, quella del duo M5S Battelli-Tripodi, la cui interpretazione di ‘Amore Disperato’ di Nada è valsa il premio Dario Argento per il pezzo cantato in modo più…terrificante. Alla fine, giuria e pubblico hanno concordato nel premiare il sottosegretario Siri, primo vincitore leghista nella storia del ‘Sanremo da Pecora’, che ha alzato soddisfatto la Coppa per il primo classificato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero