Il sottosegretario Armando Siri vince il Sanremo da Pecora 2019

Con il brano di Claudio Baglioni ‘Avrai’ è il sottosegretario Siri a trionfare nella 3° edizione di ‘Sanremo da Pecora’, l’unico festival...

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Con il brano di Claudio Baglioni ‘Avrai’ è il sottosegretario Siri a trionfare nella 3° edizione di ‘Sanremo da Pecora’, l’unico festival al mondo in cui a sfidarsi a colpi di ugola sono politici di ogni schieramento, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, andata in onda su Rai Radio1 venerdì, 8 febbraio, alle 13.30. La line up della kermesse canoro-politica, quest’anno, è stata davvero da brividi: dal solista del Movimento Cinquestelle Stefano Patuanelli, al duo PD tutto al femminile Alessia Morani e Alessandra Moretti, al ‘crooner’ di FdI Ignazio La Russa, passando, tra gli altri, per la leghista Barbara Saltamartini e per un ‘quartetto’ bipartisan d’eccezione: Andrea Romano ed Emanuele Fiano, del Pd, e Gabriella Giammanco con Michaela Biancofiore, il duo di FI vincitore della precedente edizione. Insieme a loro, nella Sala B di Via Asiago, le altre ‘star’ della politica prestate al canto sono state accompagnate da un maestro d’orchestra d’eccezione, il forzista Francesco Paolo Sisto, alle tastiere, e dal violino del sindaco di Firenze Dario Nardella.


A valutare gli ‘artisti’ in gara è stato invece un trio capitanato da Carlo Conti, che di Sanremo se ne intende, da Massimo Giletti e da un’abbonata Rai, Claudia Filippo, nelle vesti di ‘giurata popolare’. Nella prima tornata di canzoni i voti più alti li ha ricevuti Armando Siri, che ha cantato ‘Perdere l’Amore’, ricevendo una standing ovation bipartisan da pubblico e colleghi. Bene anche la coppia Moretti-Morani, scatenate sulle note di Battisti, e Alessandra Mussolini con una versione ‘inedita’ di ‘Parole Parole’ di Mina. Tra le esibizioni non proprio memorabili, invece, quella del duo M5S Battelli-Tripodi, la cui interpretazione di ‘Amore Disperato’ di Nada è valsa il premio Dario Argento per il pezzo cantato in modo più…terrificante. Alla fine, giuria e pubblico hanno concordato nel premiare il sottosegretario Siri, primo vincitore leghista nella storia del ‘Sanremo da Pecora’, che ha alzato soddisfatto la Coppa per il primo classificato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero