Grado, ritrovati i resti sommersi di una imbarcazione dell'epoca romana

Straordinaria scoperta dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Udine. In un monitoraggio dello specchio d'acqua tra Grado (GO) e le Foci del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Straordinaria scoperta dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Udine. In un monitoraggio dello specchio d'acqua tra Grado (GO) e le Foci del Timavo sono stati trovati i resti di un’imbarcazione di epoca romana. Il relitto si trova a una profondità di circa 5 metri ed è in gran parte interrato. Tuttavia dall’osservazione di quanto esposto si è potuto già appurare che è stato costruito con la tecnica detta a “mortasa–tenoni”. La porzione di scafo oggi visibile ha una lunghezza pari a mt. 12,20, ma considerata la conformazione del legno esposto potrebbe risultare di estensione almeno doppia e larghezza stimata non inferiore a mt. 8. Si notano chiaramente le ordinate della larghezza di circa 15 cm e le tavole di fasciame di almeno 6 cm (LaPresse) 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero