La crisi economica non ferma i viaggiatori. Anzi, mentre shopping e consumi fanno segnare una brusca frenata, negli aeroporti i passeggeri aumentano costantemente. ...
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I dati diffusi da Assaeroporti dimostrano che anche a novembre è cresciuto il numero dei passeggeri degli scali italiani. A novembre l’incremento è stato del 6,12 per cento (in totale 10.149.169 passeggeri), nei primi undici mesi del 2014 l’aumento è del 4,38 per cento (in totale 140.306.091 passeggeri). Tutto questo nonostante la chiusura di due aeroporti (il Ridolfi di Forlì a marzo 2013, il Fellini di Rimini il primo novembre scorso).
Tra gli scali con gli aumenti più rilevanti nei primi undici mesi del 2014 ci sono Bolzano (raddoppiati i passeggeri, ma si parla di numeri assoluti bassi, 59.807 viaggiatori) e Catania (più 14,52 rispetto allo stesso periodo del 2013). Bene gli scali romani: a Fiumicino 35.789.833 passeggeri da gennaio a novembre 2014 (più 6,24), a Ciampino 4.605.599 (più 5,74). Nel solo mese di novembre il Leonardo da Vinci segna 2,7 milioni di passeggeri (più 10,6%), il Pastine 430.300 (più 7,94). Traffico intenso per queste feste: secondo Adr sono quasi 2 milioni i passeggeri che passeranno dagli aeroporti di Fiumicino e Ciampino dal domani fino al 6 gennaio.
Tornando al dato nazionale ad Assaeroporti spiegano: «A trainare la crescita ci sono i volumi sviluppati sullo scalo di Fiumicino che sono frutto dell'accelerazione dello sviluppo del mercato domestico (+16,4%) unitamente alla conferma del trend di miglioramento del segmento internazionale (+7,8%)». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero