Da giugno a novembre il Festival europeo della via Francigena

La Via Francigena da San Quirico d’Orcia a Radicofani (foto di Omar Villa)
In cammino. Per esplorare il mondo fuori e dentro di sé. Alla ricerca di angoli di natura, cultura e spiritualità che in comune hanno una l’emozione e lo...

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In cammino. Per esplorare il mondo fuori e dentro di sé. Alla ricerca di angoli di natura, cultura e spiritualità che in comune hanno una l’emozione e lo stupore, ogni volta nuovo, di scoprirli e ri-scoprirli. E’ questa l’anima del Festival europeo Via Francigena Collective Project 2016 “Festival dei Cammini” al via, che inizia il suo percorso con passo dolce e condiviso e lo prosegue fino a novembre fra Roma, Canterbury, la Turchia e Gerusalemme. Tutto con una girandola di eventi, oltre 700 promossi da centinaia di enti e realtà territoriali legate da un unico obiettivo: valorizzare i cammini storici, di fede e di natura che rappresentano un grande, affascinante patrimonio da promuovere sempre di più, con ogni mezzo.

 Giunta alla sua sesta edizione la manifestazione a cura di Sandro Polci è promossa dall’Associazione Europea delle Vie Francigene e l’Associazione Civita, con il patrocinio del MiBACT e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. E’ un naturale proseguimento della proclamazione del 2016  come “Anno nazionale dei Cammini” in Italia e punta alla realizzazione di un “sistema organico” oltre la Via Francigena, con altre importanti Vie europee e mediterranee attraverso celebrazioni, feste, momenti di forte spiritualità e riflessioni sulla Madre Terra. Che vogliono rafforzare l’idea di pace e condivisione, caratteristica principale di ogni vero pellegrino-viandante inteso nel senso più “esplorativo” del termine-


In programma escursioni, trekking e visite guidate in luoghi da esplorare con lo sguardo, profondo, dell’interiorità, fino al 20 novembre data che segnerà il termine del Giubileo della Misericordia. Fra le tante iniziative in programma i progetto europeo “Europe to Turkey on Foot”, cofinanziato dall'Ue e dalla Turchia nell’ambito del Programma "Civil Society Dialogue". E la catena solidale del “Pilgrims Crossing Borders, in cammino dalla Scandinavia a Gerusalemme” che andrà avanti per oltre 3 mila chilometri con una sosta rappresentativa a Roma. Non mancherà una tappa cinematografica con il film “I volti della Via Francigena” di Fabio Dipinto, accanto a progetti di mobilità pedonale e ferroviaria a livello regionale. Per saperne di più: www.festival.viefrancigene.org Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero