Eindhoven, tour alla ricerca dei graffiti più incredibili

Eindhoven, tour alla ricerca dei graffiti più incredibili
Un luogo insolito eppure speciale, per gli amanti dei graffiti alla ricerca di opere originali. Eindhoven è il paradiso olandese dove ogni anno artisti noti oltre confine...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un luogo insolito eppure speciale, per gli amanti dei graffiti alla ricerca di opere originali. Eindhoven è il paradiso olandese dove ogni anno artisti noti oltre confine si riuniscono proprio per il festival internazionale di graffiti, chiamato “Step in the Arena”. Quest’anno si terrà il 25 e il 26 settembre per la dodicesima edizione, ma durante gli altri mesi i turisti non restano mai delusi, anche se in pochi sospettano che chi si trova a guidare sulla tangenziale locale, superata la rotonda di Insulundeplein, si troverà davanti a un gran colpo d’occhio. La parte superiore, infatti, corrisponde a qualunque rotatoria, ma un secondo livello accessibile solo ai pedoni custodisce un bellissimo segreto.

Il paradiso dei graffiti

Dal 2004, De Berenkuil (Fossa degli Orsi, come viene chiamato dalla gente del luogo), è designato come area franca per i talentuosi del genere. La polizia non arriva da queste parti e, allora, centinaia di murales mozzafiato colorano lo scenario circostante. Si notano ovunque: all’incrocio dei sottopassi o nelle rampe o, ancora nelle strade di accesso. Per non parlare delle pareti dei tunnel, dove in continuazione vengono rinnovati o completati. La nascita di De Berenkuil risale al 1973, ma non è sempre stato curato come adesso: prima era piuttosto abbandonato, grigio e simile a un labirinto. Da una ventina di anni, invece, è nel suo pieno splendore, carico di gradazioni cromatiche grazie all’arrivo dei “graffiti writer”.

Un’opera d’arte a cielo aperto che diventa un grande evento

Il Festival che è tra i più grandi al mondo, ha debuttato nel 2010, e oggi conta almeno 150 artisti che arrivano da 40 Paesi del globo. Lavoreranno tutto il fine settimana alla trasformazione creativa della più grande “Hall of Fame” d’Europa: De Berenkuil (Insulindeplein). Durante il festival si potranno vedere tutte le sfaccettature dei graffiti e della street art: scritte e figure, fumetti e fotorealismo, classico e postmoderno.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero