Imperdibili tour, eventi e location da selfie, per conoscere il meglio della street art californiana, sempre più protagonista del fecondo Golden State. Negli ultimi...
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Tour da non perdere
1AM Gallery (San Francisco). Invece di vagare per ore alla ricerca delle migliori opere cittadine, questi guru dei graffiti urbani non solo propongono un’interessante visita guidata a tema, ma danno l’opportunità di creare, legalmente, un proprio murales. Per chi volesse muoversi in autonomia, c’è la possibilità di scaricarsi l’utilissima app su www.1amsf.com.
Graff Tours (Los Angeles). Basata a New York, nella “Città degli Angeli” l'organizzazione è comunque presente grazie a degli artisti locali interessati a svelare le migliori location legate alla street art. Il percorso guidato garantisce anche di acquisire informazioni sulle tecniche e sugli stili delle opere che s’incontrano man mano (www.grafftours.com).
Location da selfie
Balmy Alley (San Francisco). Nel quartiere dell’arte e della musica per eccellenza, Mission District, imperdibile Balmy Alley, uno spot leggendario dove si possono ammirare le opere di pittori e writer famosi, così come di talenti emergenti. Il murales più antico risale agli anni ’70 e si ispira alla politica estera statunitense in America Latina. Per raggiungerlo, basta recarsi tra Folsom e Harrison Streets, all’incrocio con la 24esima (www.balmyalley.com).
Chicano Park (San Diego). Quello che nasce come terreno di scontro tra le autorità locali e i giovani attivisti latino-americani negli anni ’70, è oggi il parco con la più grande concentrazione di graffiti della nazione. Siamo nel quartiere Barrio Logan, dove le oltre 70 opere presenti, recentemente restaurate, sono state catalogate grazie a un progetto degli studenti dell'Università di San Diego. Il parco è iscritto al National Registry of Historic Places (www.chicano-park.org).
Melrose Avenue (Los Angeles). E’ a metà degli anni ’80 che questa strada, mecca del movimento hippie, inizia a calamitare artisti come Banksy e Shepard Fairey. In poco tempo, furono gli stessi proprietari dei negozi a chiedere che i graffiti venissero realizzati sui muri dei loro locali. Così, in poco tempo, la street art è diventata parte integrante della Avenue. Melrose si trova tra La Brea e la Fairfax Ave.
Van Nuys – Mural Mile (Los Angeles). E’ stato un gruppo di giovani artisti a riqualificare e colorare l’area nord-est di San Fernando Valley, dove vibranti murales celebrano la cultura latino-americana con personaggi di ogni genere, da Frida Kahlo a Danny Trejo.
1984 Summer Olympics Murals (Los Angeles). Le Olimpiadi estive del 1984 hanno rappresentato una grande opportunità per abbellire la città. Per l’occasione, infatti, furono creati ben dieci murales lungo due delle principali arterie che portano a Downtown, Harbor e Hollywood Highways.
Eventi
First Fridays Festival – Downtown (Oakland). Ogni mese in città street artist, musicisti e chef si danno appuntamento per incontrarsi e confrontarsi a colpi di graffiti, live e esibizioni gourmet. Il rinomato festival viene ospitato nell’area di Kono e sta diventando sempre più un evento di riferimento della Bay Area (www.oaklandfirstfrdays.org).
Street Painting Festival (Temecula). L’attesissima manifestazione si tiene ogni anno nel mese di giugno, quando Main Street si trasforma in un vero e proprio museo a cielo aperto e l’asfalto diventa una gigantesca tela per immensi murales (http://temeculaevents.org/streetpainting). Per informazioni: www.visitcalifornia.it. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero