La magia e la biodiversità del Bosco del Sasseto in Tuscia, dove regna la natura

Si nasconde nel cuore della Tuscia con tutto il suo esuberante fascino il Bosco monumetale del Sasseto, a cui si accede dai giardini pubblici di Torre Alfina ad Acquapendente. Sul...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si nasconde nel cuore della Tuscia con tutto il suo esuberante fascino il Bosco monumetale del Sasseto, a cui si accede dai giardini pubblici di Torre Alfina ad Acquapendente. Sul piccolo borgo svetta la torre del castello di età medievale, di proprietà dei Bourbon del Monte fino al 1880. Ma la storia del Bosco è, per lo più, fortemente legata al banchiere ebreo belga Edoardo Cahen d’Anvers, conte e Marchese di Torre Alfina. Fu lui, dopo aver acquistato il castello e i suoi giardini, a ristrutturarli e a dar loro la forma che vediamo oggi. E – passeggiando per i sentieri tortuosi che il Marchese ha disegnato nel Bosco – appare evidente l’amore di Cahen per questi luoghi. I percorsi da lui tracciati, e ormai largamente inutilizzabili, conducono il visitatore nel cuore di un ambiente ameno e surreale. Non è un caso che il Bosco del Sasseto abbia conquistato Matteo Garrone, che l’ha scelto per girarvi alcune scene de Il Racconto dei Racconti. Musica: Elevate from BenSound

LEGGI ANCHE: Piazza San Pietro come non l’avete mai vista, grazie agli Hololens2 Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero