Bali, il Boeing 737 abbandonato diventa una residenza di lusso

Se diamo un'occhiata al profilo Instagram di colui che l'ha creato, riusciremo a capire la voglia di lusso sfrenato attorno a questo aereo abbandonato. Siamo a Bali e di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Se diamo un'occhiata al profilo Instagram di colui che l'ha creato, riusciremo a capire la voglia di lusso sfrenato attorno a questo aereo abbandonato. Siamo a Bali e di fronte al mare splendido di una delle mete più ricercate dai viaggiatori c'è (c'era) la carcassa di un aereo. Un Boeing 737 per l'esattezza. Che ora dopo anni di attesa potrebbe trasformarsi in un resort di lusso. Lo spiega il proprietario dell'aereo di cui sopra, Felix Demin, che ha trovato gli investitori per quella che potrebbe rivelarsi un'attrazione in più per l'isola asiatica.

La residenza di lusso a Bali

L'aereo passeggeri in pensione è stato trasportato in cima a una scogliera più di un anno fa. E dopo il lockdown una dozzina di lavoratori, vicino alla spiaggia di Nyang Nyang, ha seguito le indicazioni di Felix Demin per trasformarlo in un resort: «Dopo i difficili anni di chiusura del Covid ho voluto creare un'icona, un'attrazione per i turisti. Un messaggio di speranza per far tornare le persone». Nel progetto è coinvolto un altro russo come Felix Demin, ovvero Alexander Lebedev. Questo nome lo avete già sentito. Lebedev infatti è al 358° posto tra le persone più ricche del mondo: secondo Forbes ha "da parte" 3,1 miliardi di dollari. E ora anche un ex aereo.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero