Il cardinale Parolin mette fine al gossip: non sarò trasferito a Venezia a fare il Patriarca

Città del Vaticano – Il cardinale Pietro Parolin mette fine al tormentone. Da qualche mese circolava la voce insistente che volesse essere trasferito altrove, in...

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Città del Vaticano – Il cardinale Pietro Parolin mette fine al tormentone. Da qualche mese circolava la voce insistente che volesse essere trasferito altrove, in particolare nel Veneto, sua regione natale alla quale è particolarmente legato e dove ha ancora parte della famiglia, in provincia di Vicenza. Il gossip indicava come sua possibile destinazione Venezia, sede di un antico e prestigioso patriarcato, attualmente retto da Moraglia, un arcivescovo che non sembra essere troppo apprezzato in Veneto. A mettere fine a tutte queste voci che rimbalzavano continuamente da Roma al Veneto e dal Veneto a Roma è stato lo stesso Parolin che, in visita a Belluno, ha spiegato di non volere cambiare indirizzo.


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«No, no. Non sarò patriarca di Venezia» ha detto sorridendo alla domanda di un giornalista. Non sarà, dunque lui il successore di Albino Luciani nella sede patriarcale di San Marco.

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A riportare le parole del segretario di Stato Vaticano è stato il quotidiano più diffuso nel Veneto, Il Gazzettino, in un ampio articolo dedicato all'intervento del cardinale sul primo anniversario della tempesta di Vaia.

Il Papa lo ha scelto come suo segretario di Stato pochi mesi dopo la sua elezione, nell'ottobre del 2013. Si erano conosciuti durante il congresso di Aparecida, in Brasile.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero