Covid, Papa Francesco e Ratzinger tra oggi e domani riceveranno il richiamo del vaccino Pfizer

Covid, Papa Francesco e Ratzinger tra oggi e domani riceveranno il richiamo del vaccino Pfizer
Città del Vaticano - Le vaccinazioni in Vaticano vanno avanti senza intoppi, nonostante che non tutti i dipendenti della curia abbiano aderito alla immunizzazione...

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Città del Vaticano - Le vaccinazioni in Vaticano vanno avanti senza intoppi, nonostante che non tutti i dipendenti della curia abbiano aderito alla immunizzazione volontaria. Si tratterebbe di una modesta percentuale che però ha fatto correre ai ripari i vertici vaticani che hanno diffuso tra tutti i dicasteri una  nota per spiegare che questo atto moralmente significativo è necessario per proteggere gli altri. 

Papa Francesco e Benedetto XVI sono stati tra i primi a vaccinarsi e ora si apprestano (in questi giorni) a ricevere la seconda dose, necessaria per il richiamo. Il vaccino scelto dal Vaticano è Pfizer ed è stato prenotato fino ad un massimo di 20 mila dosi anche se non tutte sono state consegnate per via dei blocchi e dei ritardi dovuti alla casa farmaceutica.

Le eventuali dosi che risulteranno in eccesso rispetto ai fabbisogni del piccolo stato pontificio verranno date ai poveri. Il Vaticano deve provvedere ad immunizzare sia i residenti (circa 500) che i dipendenti assieme ai loro familiari. Il richiamo dalla prima inoculazione deve essere fatto entro 21 giorni. Nell'atrio dell'aula Paolo VI è sempre in funzione una specie di ambulatorio dedicato a questa operazione. La somministrazione viene effettuata sotto il controllo di medici, infermieri e anestesisti del Fondo assistenza sanitaria. 

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Il Messaggero