Papa Francesco cambia l'orario al presidente di Malta e si scusa: sul tappeto il tema dei migranti

Papa Francesco cambia l'orario al presidente di Malta e si scusa: sul tappeto il tema dei migranti
Città del Vaticano  -  La giornata strapiena di appuntamenti e udienze ha costretto il Papa a cambiare l'ordine degli incontri inizialmente previsti nel corso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Città del Vaticano  -  La giornata strapiena di appuntamenti e udienze ha costretto il Papa a cambiare l'ordine degli incontri inizialmente previsti nel corso della mattinata. Di conseguenza l'udienza con il presidente maltese, George Vella, è stata straordinariamente anticipata alle 9.35. Uno strappo al protocollo. Naturalmente sono arrivate subito le scuse per il presidente maltese.


L'odissea della Sarost5 sull'Osservatore Romano: lo sbarco in Tunisia dopo i no di Francia, Malta e Italia
«Mi scuso per l'inconveniente dell'orario», ha detto Francesco appena il Capo di Stato ha fatto ingresso nella biblioteca apostolica. «Non c'è problema», ha sorriso Vella, che al Papa ha regalato un mosaico in oro, argento e vetro che raffigura la Madonna di Ta' Pinu, dell'isola di Gozo, meta di pellegrinaggi visitata anche da Giovanni Paolo II.
Migranti: Germania e Francia pronte ad accogliere il 25% ciascuna
Le autorità civili e religiose di Malta vorrebbero che il Papa andasse a fare una visita all'isola. Il presidente ha persino insitito ricordando che « Karol Wojtyla è venuto due volte da noi...». 

Durante il viaggio di ritorno dall'Africa il Papa, a proposito dei suoi programmi futuri e del criterio relativo alla pianificazione dei viaggi in Europa, ha fatto presente che prossimamente cercherà di privilegiare soprattutto i Paesi più piccoli, rispetto a quelli più grandi come la Spagna o la Francia che attendono una visita da anni. 

Sul tappeto di questa udienza ci sono soprattutto Chiese Evangeliche al governo, i migranti di Malta ancora là, aiutateci a sistemarlitemi riguardanti l'Europa e i migranti, un nodo che sta a cuore alla Chiesa di Francesco. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero