Città del Vaticano - Una firma che in altri tempi forse non era scontata ma che oggi vede fare passi in avanti ebrei, musulmani e cristiani, uniti contro l'eutanasia....
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Fine vita, i medici: «Non daremo la morte»
Le religioni monoteiste abramitiche si oppongono «ad ogni forma di eutanasia», si legge, così come «al suicidio medicalmente assistito», perché sono azioni «completamente in contraddizione con il valore della vita umana» e di conseguenza «sbagliate dal punto di vista sia morale sia religioso e dovrebbero essere vietate senza eccezioni». La società deve assicurarsi «che il desiderio del paziente di non essere un onere dal punto di vista finanziario, non lo induca a scegliere la morte piuttosto che voler ricevere la cura ed il supporto che potrebbero consentirgli di vivere il tempo che gli resta nel conforto e nella tranquillità».
Eutanasia e fine vita: da Welby a Dj Fabo, ecco chi si è battuto per morire
Nel preambolo si sottolinea che le tematiche riguardanti le decisioni sul fine-vita presentano problemi non facili, intensificati da recenti sviluppi, come i grandi progressi scientifico-tecnologici che rendono possibile il prolungamento della vita in situazioni e modalità finora impensabili. «Purtroppo la prolungata sopravvivenza è spesso accompagnata da sofferenza e dolore a causa di disfunzioni organiche, mentali ed emotive». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero