Città del Vaticano - L'università Cattolica apre l'anno accademico rendendo omaggio al cardinale Gianfranco Ravasi conferendogli, mercoledì 23 novembre, la laurea honoris causa in Scienze dell’antichità. Per anni in curia il porporato ha guidato il Pontificio Consiglio della Cultura ed è stato Presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra contribuendo a fare conoscerla nel mondo.

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La cerimonia di inaugurazione si aprirà nella Basilica di Sant’Ambrogio con la messa presieduta dall’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini. Successivamente nell’aula magna dell’ateneo dopo l’intervento del Ministro dell’Università Annamaria Bernini, del Rettore Franco Anelli e di un saluto di Delpini in qualità di Presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo, avverrà il conferimento della laurea ad honorem a Ravasi.

Sarà il Preside di Lettere e filosofia, Andrea Canova, a leggere le motivazioni: «Per il suo intrinseco valore di studioso, per il lungo servizio nelle istituzioni ecclesiali, che ne ha messo in piena luce l’adesione profondamente vissuta agli ideali dell’umanesimo cristiano e per il costante rapporto con l’Università Cattolica negli anni della sua prefettura alla Biblioteca Ambrosiana, Sua Eminenza il Cardinal Gianfranco Ravasi appare meritevole di essere insignito». Ravasi terrà una lectio dal titolo «Cosa hanno in comune Gerusalemme e Atene? L’umanesimo cristiano antico».

La cerimonia potrà essere seguita anche dalle aule collegate e in diretta streaming dal sito www.unicatt e sui social @Unicatt.

Ravasi è nato a Merate (provincia di Lecco) il 18 ottobre 1942. È stato ordinato sacerdote dell’Arcidiocesi di Milano nel 1966. Dopo aver perfezionato gli studi biblici a Roma, alla Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico, ha insegnato Esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e nei seminari della sua diocesi. Nel 1989 è stato nominato prefetto della Biblioteca Ambrosiana, prestigiosa istituzione culturale milanese fondata nel 1607 dal cardinale Federico Borromeo.

Nel 2007 Benedetto XVI lo ha nominato arcivescovo e contemporaneamente Presidente del dicastero della Cultura e delle Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra. Sempre Benedetto XVI lo ha creato Cardinale nel 2010.

La sua vasta produzione letteraria ammonta a circa centocinquanta volumi, riguardanti soprattutto argomenti biblici e scientifici, opere particolarmente amate dai lettori per la capacità di interpretazione dei testi sacri, per la chiarezza e la finezza letteraria e poetica. 

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Nel 2007 l’Università di Urbino gli ha conferito la laurea honoris causa specialistica in Antropologia ed epistemologia delle religioni. Nel 2010 è stato annoverato tra i soci onorari dell’Accademia di Belle Arti di Brera e insignito del diploma honoris causa di secondo livello in Comunicazione e didattica dell’arte. Papa Francesco lo ha confermato Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura il 29 marzo 2014.