Chiesa mobilitata per clima e Amazzonia alla vigilia del sinodo

Chiesa mobilitata per clima e Amazzonia alla vigilia del sinodo
Città del Vaticano - La Chiesa è in fibrillazione per l'imminente sinodo sull'Amazzonia e per la questione ambientale. A pochi giorni dall'inizio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Città del Vaticano - La Chiesa è in fibrillazione per l'imminente sinodo sull'Amazzonia e per la questione ambientale. A pochi giorni dall'inizio dell'assemblea, le famiglie indigene della diocesi di Sao Gabriel da Cachoeira, hanno benedetto i vescovi brasiliani che stanno partendo per Roma. Vescovi, sacerdoti, diaconi, religiosi, laici, compresi i rappresentanti di 12 popoli indigeni, in questi giorni si sono incontrati a Manaus, per accogliere le nuove Linee guida generali per l'azione evangelizzatrice della Chiesa del Brasile (2019-2023) e per fare un bilancio del cammino fatto in preparazione del Sinodo che si terra' dal 6 al 27 ottobre in Vaticano. Nel corso dell'incontro sono state confermate alcune richieste, gia' comprese nell'Instrumentum Laboris, emerse dal capillare processo di ascolto, che verranno ribadite durante il cammino sinodale, tra queste anche la possibilità di approvare i cosiddetti viri probati, uomini sposati di provata fede da ammettere all'ordinazione. 


Il cardinale Burke avvia la crociata contro il Sinodo sull'Amazzonia, si basa su un documento eretico

Di Amazzonia ha parlato ieri, a New York, al summit sul clima, anche il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin. La crisi che consegue alla «rapida distruzione delle nostre foreste, specialmente quelle pluviali, non e' solo ambientale, ma anche sociale e soprattutto etica». Ha anche chiesto di promuovere azioni multilaterali «urgenti e durevoli». «Riconosciamo tutti quanto siano importanti le foreste per il mondo intero e anche per il futuro dell'umanita': sono la risorsa rinnovabile piu' affidabile al mondo e sono essenziali per lo sviluppo umano integrale». 

«Nella Chiesa troppi veleni, uno scisma non mi fa paura»

Sara' davvero l'Amazzonia a salvarci? A questa domanda ha risposto padre Giuseppe Buffon in un libro intitolato "Perche' l'Amazzonia ci salvera" (Edizioni Terra Santa 2019, pagg. 112, 12 euro). Si tratta di una foresta che da sola combatte l'accumulo di CO2 nel mondo, con una riserva idrologica eccezionale, una biodiversita' unica che con il suo 30-50 per cento delle specie animali e vegetali del pianeta, rappresenta una delle maggiori riserve di flora e fauna.

Amazzonia, nuovo allarme deforestazione: cresciuta in un anno del 300%

Un territorio ricco di culture ancestrali: 340 comunita' indigene con oltre 200 lingue aborigene, i cui membri «riconoscenti per la generosita' dell'acqua e della foresta, vigilano sui fiumi e si prodigano per la cura della terra. Si sentono custodi della foresta e delle sue risorse». 
Papa Francesco suona l'allarme per le foreste, a rischio persino i lemuri del Madascar

 Ma perche' ci salvera'? Scrive l'Autore: «La saggezza maturata dalle popolazioni amazzoniche puo' essere utile e forse indispensabile per rivedere il rapporto tra l'essere umano e la Madre Terra, il rapporto tra l'essere umano e il proprio fratello, e il rapporto dello stesso essere umano con se stesso. La spiritualita' di quella popolazione puo' condurci verso una nuova antropologia, una nuova politica, una nuova societa' e cultura, e una nuova teologia». 
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero