Virgilio Alterocca, il ternano che fu maestro contro l'analfabetismo, imprenditore, politico e editore: convegno a 170 anni dalla sua nascita

L'anniversario è celebrato in Camera di Commercio, per ripercorrerne la vita e l'operato e conservare la memoria del suo impegno

Virgilio Alterocca, il ternano che fu maestro contro l'analfabetismo, imprenditore, politico e editore: convegno a 170 anni dalla sua nascita
TERNI         Nella data del 1 dicembre ricorre l’anniversario dei 170 anni della nascita di Virgilio Alterocca, uno dei ternani illustri che...

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TERNI         Nella data del 1 dicembre ricorre l’anniversario dei 170 anni della nascita di Virgilio Alterocca, uno dei ternani illustri che hanno segnato la storia della città; se ne parla nella stessa giornata alla Camera di Commercio, in un incontro pensato per gli studenti e la cittadinanza: «Virgilio Alterocca, un “geniale” ternano a 170 anni dalla nascita». Il personaggio è quello di un imprenditore di successo; figlio di un cartolaio e tipografo, portò l’impresa molto più in alto. «Fu un personaggio dalle molte attività, poliedrico, proiettato al futuro, coraggioso nel rischiare nel fare impresa», spiegano gli organizzatori del convegno, i rappresentanti dell’Unione Nazionale Lotta all’Analfabetismo, il Comitato cittadino pro-Alterocca e l’associazione culturale Porto di Narni. Alterocca, infatti, si distinse in città per l’attenzione dedicata agli operai analfabeti e a tutti coloro che, pur non avendo studiato, avrebbero voluto iscriversi nelle liste elettorali, aprendo anche insieme al fratello Francesco una scuola privata. Si batté anche per l’istituzione di una scuola che formasse i futuri operai, una Scuola Professionale di Arti e Mestieri, che oggi è l’Istituto Professionale Pertini. L’impegno politico, infatti, gli stava a cuore: oltre a essere stato quindi insegnante, editore e l’istitutore del primo servizio telefonico in Umbria, operò nel partito socialista. Nell’incontro alla Camera di Commercio, il personaggio rivive attraverso le parole di Christian Armadori, Fabrizio Canolla, Alessandra Robatto, Giocondo Talamonti e Viviana Altamura.

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Il Messaggero