Vertenza trasporti, Cgil e Cisal ricevuti dal prefetto di Perugia

Vertenza trasporti, Cgil e Cisal ricevuti dal prefetto di Perugia
PERUGIA - Il prefetto Armando Gradone ha ricevuto le delegazioni sindacali di Cgil e Cisal per affrontare la vertenza del trasporto pubblico locale. «Abbiamo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PERUGIA - Il prefetto Armando Gradone ha ricevuto le delegazioni sindacali di Cgil e Cisal per affrontare la vertenza del trasporto pubblico locale. «Abbiamo avuto ascolto e attenzione, ma anche la rassicurazione sul fatto che la prefettura di Perugia si farà tramite nei confronti dell'assessore regionale ai trasporti e della Regione, affinché anche le nostre organizzazioni sindacali, peraltro maggioritarie nel settore, vengano convocate all'incontro sul Tpl fissato per il prossimo 29 settembre», spiegano Ciro Zeno, segretario Filt Cgil Umbria, e Christian Di Girolamo, segretario Faisa Cisal Umbria. I due sindacati protestano contro i tagli al trasporto pubblico locale e contro l'ipotesi di spacchettamento avanzata dalla Regione. Lo scorso 16 settembre, proprio Cgil e Cisal avevano scioperato contro le decisioni della Regione. «Vogliamo ringraziare il prefetto per l'attenzione dimostrata alle nostre istanze e preoccupazioni rispetto alla politica dei tagli intrapresa da palazzo Donini. Ma soprattutto - rimarcano Zeno e Di Girolamo - per aver accolto il


nostro appello a ripristinare corrette relazioni tra le parti, anche laddove non si sia in linea con l'operato dell'amministrazione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero