Verini (Pd), interrogazione al ministro Salvini: «I lavori sulla E45 procedono troppo a rilento»

Il senatore Walter Verini
PERUGIA - Il senatore Walter Verini, capogruppo del Pd in commissione Antimafia, ha presentato un'interrogazione al ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, per rappresentare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PERUGIA - Il senatore Walter Verini, capogruppo del Pd in commissione Antimafia, ha presentato un'interrogazione al ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, per rappresentare «la situazione di forte disagio che stanno vivendo


ogni giorno decine di migliaia di cittadini e automobilisti che si trovano a percorrere la grande arteria stradale E45». «Da troppo tempo l'operatività dei cantieri appare nei fatti lenta e carente - sottolinea Verini - per giorni interi non sono visibili lavori in atto. Non è chiaro se esista o meno un cronoprogramma credibile, non risultano tempi e modalità di intervento tali per cui i lavori possano svolgersi tutti i giorni della settimana e più turni nelle 24 ore, come dovrebbe essere per garantire tempestività nella conclusione dei cantieri e ridurre il più possibile i disagi alla viabilità. Ho chiesto dunque al Ministro di intervenire su Anas per mettere in campo tutte le iniziative utili ad intensificare e garantire, con le ditte appaltatrici, continuità di operatività dei cantieri».
«Negli ultimi anni - insiste Verini - l'Anas, anche sulla spinta delle comunità locali, delle istituzioni a tutti i livelli, aveva programmato un positivo piano di riqualificazione per un totale di investimento di diverse centinaia di milioni di euro con l'obiettivo di accrescere la sicurezza e la qualità dell'arteria. Gli investimenti riguardano interventi di

manutenzione di ponti, viadotti e gallerie, di risanamento profondo e di rinforzo del piano viabile, la sostituzione delle barriere di sicurezza (principalmente dello spartitraffico esistente) con le barriere di nuova concezione, progettate da Anas. Gli interventi del piano, ad oggi ultimati, risulterebbero pari al 32% (160 milioni di euro circa),al 29% (145 milioni di euro circa) per quelli in corso, quelli di prossimo avvio al 5% (22 milioni circa) per quelli dell'intero 2023 e, infine, al 34% (166 milioni circa) per quelli in progettazione, ma ormai da troppo tempo sono visibili e diventati ormai permanenti dei cantieri che comportano gravi limitazioni nel traffico. I disagi più evidenti e cronicizzati si verificano da mesi anche in Umbria tra Montone e Pierantonio, in prossimità del nodo di Collestrada e tra Terni e Orte». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero