Super vento, a Perugia 90 emergenze per incendi e alberi crollati

Super vento, a Perugia 90 emergenze per incendi e alberi crollati
PERUGIA - Un vento a velocità super, e praticamente per tutto il giorno: il risultato non poteva che essere un numero importante di emergenze legate alla caduta di alberi e...

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PERUGIA - Un vento a velocità super, e praticamente per tutto il giorno: il risultato non poteva che essere un numero importante di emergenze legate alla caduta di alberi e rami ma anche a incendi. Novanta saranno complessivamente a fine giornata gli interventi registrati e coordinati dalla sala operativa del comando provinciale dei vigili del fuoco di Madonna Alta.

La stragrande maggioranza, come detto, ha riguardato interventi per rami e alberi pericolanti. Particolarmente colpita, in città, la zona del centro storico ma anche quelle dei Ponti e della prima periferia cittadina. Ma il super vento ha di fatto colpito ovunque e dunque un po’ ovunque, in città nell’hinterland e anche nella provincia, ha di fatto colpito. Non si sono registrate difficoltà per le persone o danni alle auto in sosta, ma sicuramente qualche disagio per la caduta di alberi o grossi rami in mezzo alle strade. La velocità del vento è stata anche tra le cause di focolai che si sono trasformati inevitabilmente in incendi. Nulla di particolarmente grave, secondo quanto si apprende, ma sicuramente situazioni che se non fossero state prese per tempo sarebbero potute diventare particolarmente difficili proprio a causa delle raffiche continue di vento e anche di campi e sterpaglie siccitosi visti i tanti giorni senza pioggia e le altissime temperature registrate nella settimana che si è appena conclusa.

Particolarmente inquietante, però, da quanto si apprende l’origine delle fiamme in alcuni casi: se infatti nella maggior parte dei casi dei roghi, non solo di ieri ma anche dei giorni scorsi, la responsabilità è da riferirsi all’imprudenza di alcune persone che hanno dato fuoco a sterpaglie ed erbacce, o anche ad altri che hanno gettato incautamente sigarette tra le erbacce o nelle zone boschive, va detto invece come ci sarebbe qualcuno che avrebbe approfittato proprio della combinazione alte temperature-vento forte per appiccare volontariamente dei roghi che avrebbero potuto raggiungere delle dimensioni importanti. A proposito della notevole velocità del vento, va sottolineato come in centro storico la stazione meteo di Perugiameteo posizionata all’abbazia di San Pietro ha registrato picchi di velocità di vento a quasi 70 chilometri orari intorno alle quattro di ieri pomeriggio.

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Il Messaggero