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PERUGIA - La ricercatrice Luisa Tasselli dell'Università di Perugia ha ottenuto dall'Unione europea un finanziamento per la realizzazione di un progetto di ricerca ideato insieme al prof. Enrico Tiacci e finalizzato a studiare i meccanismi genetici alla base del linfoma di Hodgkin, un tumore che colpisce in particolare la popolazione giovane.
I due scienziati operano nella sezione di Ematologia (coordinata dal professore Brunangelo Falini) del Dipartimento di Medicina e chirurgia dell'Università degli Studi di Perugia, diretto da Vincenzo Nicola Talesa.
Il linfoma di Hodgkin - spiega l'Ateneo - è uno dei tumori più frequenti nei giovani ma è molto difficile da studiare in quanto le sue cellule tumorali sono pochissime e disperse in mezzo a un numero molto più alto di cellule infiammatorie normali. «Recentemente, però - spiega Tiacci - mediante una minuziosa microdissezione al laser siamo riusciti a isolare queste rare cellule tumorali dai tessuti dei pazienti e ne abbiamo poi sequenziato tutti i geni. Abbiamo così scoperto nuove mutazioni geniche in una larga percentuale di casi, le quali potrebbero perciò essere importanti cause nello sviluppo della malattia».
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Il Messaggero