Frassica-gate: «Il gatto Hiro andava cercato negli Orti di San Carlo»

Parla per la prima volta Giovanni Buttà, conduttore del cane molecolare impegnato nelle prime ricerche

Frassica-gate: «Il gatto Hiro andava cercato negli Orti di San Carlo»
SPOLETO Tra sospetti, accuse e denunce, nella controversa vicenda della sparizione del gatto di Nino Frassica, si fa largo una convinzione: «Nei primi giorni di ricerche,...

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SPOLETO Tra sospetti, accuse e denunce, nella controversa vicenda della sparizione del gatto di Nino Frassica, si fa largo una convinzione: «Nei primi giorni di ricerche, Hiro era nella zona degli Orti, a San Carlo, ed è lì che si doveva continuare a cercare». A parlare, per la prima volta, è Giovanni Buttà, il conduttore del cane molecolare Bull, arrivato a Spoleto dalla Liguria proprio per aiutare la famiglia dell’attore. «Il mio Bull ha fiutato per ben cinque volte le tracce di Hiro, che portavano sempre lungo un percorso preciso, da Piazza Campello agli Orti». Buttà, che più che un educatore cinofilo è un istruttore di mantrailing (specializzato in attività di ricerca con cane addestrato), ha manifestato tutta la sua amarezza per quanto accaduto nei giorni di ricerca a Spoleto. «Come associazione I nasi volanti – spiega – abbiamo all’attivo più di 500 ritrovamenti e il motivo è molto semplice: i nostri cani non sbagliano. A Spoleto, però, si sono purtroppo inserite dinamiche esterne diverse, che non ci hanno consentito di fare il nostro lavoro». Non un sospetto, ma una convinzione: «Le prime ricerche le abbiamo fatte con tracce prese da noi, nell’abitazione di Frassica. Poi ce ne sono state date altre, che però non erano di Hiro». L’associazione, che si era messa a disposizione spontaneamente, ha nel frattempo rotto con la famiglia dell’attore. Buttà non ha dubbi: «Il gatto non è mai entrato nelle abitazioni indicate dai Frassica e purtroppo questa loro convinzione ha allontanato le ricerche dall’unico luogo in cui Hiro andava cercato». Le accuse rivolte a due famiglie spoletine hanno finora prodotto altrettante querele a carico dei Frassica. In un caso la Procura ha già aperto un fascicolo per stalking, a carico della moglie Barbara Exignotis e di sua figlia Valentina.
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Il Messaggero