Perugia, una cura da cavillo contro il mal di pancia di Medicina

Perugia, una cura da cavillo contro il mal di pancia di Medicina
PERUGIA - Speriamo che la tiritera sulla Gastroenterologia perugina non sia lo specchio della Sanità umbra, altrimenti occorrerà inneggiare alla santa di Lourdes per tracciare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Speriamo che la tiritera sulla Gastroenterologia perugina non sia lo specchio della Sanità umbra, altrimenti occorrerà inneggiare alla santa di Lourdes per tracciare una rotta. Ahinoi, affinché il futuro degli ospedali di Terni e Perugia sia radioso occorre prima curare il mal di pancia del reparto rimasto orfano del professor Morelli.




Dopo l'esordio ingenuo di Baldelli, delegato dell'Ateneo incaricato a discutere con i volponi dell'ente pagatore (Regione e Azienda ospedaliera) e il necessario pronto intervento del rettore Moriconi per spiegare crudo al direttore generale Orlandi e alla presidente Marini la necessità di un accordo con l'Università, il weekend ha portato consiglio.



Per dimostrare la volontà di proseguire a tutte le nomine della sanità ospedaliera e universitaria (malattie infettive a Terni va Francisci al posto di Frongillo e Dermatologia a Perugia dove esce Lisi per Stingemi, tanto per dire) pare sia stata trovata una terza via utile a curare l'ulcera dell'ospedale un tempo chiamato Silvestrini. Il Maalox ha il perimetro della terza ipotesi: non più il tandem Fiorucci (universitario) e Clerici (ospedaliero), come desiderava il candido Baldelli, non più il superchirurgo Noja da solo a capo di tutto il reparto.



La terza via era stata già pronunciata dal rettore prima della discesa in trincea e sta bene anche a Orlandi perché vuole Bassotti (universitario) e Clerici (ospedaliero). La novità è cavillosa, ma utile: oltre ai due prescelti, una terza figura tutta universitaria trasversale alle due.



Il suo nome è misterioso (e neanche decisivo), ma l'accordo potrebbe sganciare lo stallo gastrico dalla sua buffa misura, calmare i nervosismi dei Mazarino e far ripartire la trattativa sulla convenzione tra Università e Regione salvandola bruciore di stomaco e dal ridicolo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero