Umbria, per la sicurezza delle feste spuntano i trattori antiterrorismo

Umbria, per la sicurezza delle feste spuntano i trattori antiterrorismo
PERUGIA - Non solo blocchi di cemento, fioriere e transenne. Arrivano anche trattori e camioncini nella lotta al terrorismo, alla paura degli attentati e al rischio panico di...

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PERUGIA - Non solo blocchi di cemento, fioriere e transenne. Arrivano anche trattori e camioncini nella lotta al terrorismo, alla paura degli attentati e al rischio panico di piazza come accaduto lo scorso tre giugno a Torino. Una strategia anti terrore, sempre e comunque a partire dal concetto base di prevenzione e dunque di «security» e «safety», che dunque si articola e mette in campo anche i mezzi meccanici per proteggere gli eventi. Tanti sono quelli in calendario da Perugia a Cannara fino a Gubbio e Foligno. Anche il Comune di Orvieto sta pensando di rendere stabile la cintura di protezione adottata per il concerto di Andrea Bocelli, il 4 luglio. Ma i blocchi di cemento sfigurerebbero la bellezza del centro storico, così si fa strada l’ipotesi delle fioriere permanenti.

I TRATTORI

Trattori e altri mezzi agricoli diventano le barriere per bloccare il rischio di attentati. E ancora: illuminazione d’emergenza in caso di blackout, sistema di filodiffusione con megafoni in dotazione per dirigere il deflusso, una postazione dedicata ai mezzi di soccorso, l’impiego di 50 unità tra steward e assistenza, un Coc comunale ed, in piazza, un centro di coordinamento. E’ la sintesi che riassume i tratti salienti del piano sicurezza, che entrerà in funzione in occasione della 37esima festa della Cipolla a Cannara che si sorgerà dal 30 agosto al 3 settembre e ancora dal 5 al 10 settembre. A spiegarne i dettagli ci ha pensato Roberto Damaschi, presidente dell’Ente Festa della Cipolla che ha lanciato un appello affinché “si possano diversificare gli eventi” rispetto alle necessità del piano sicurezza obbligatorio già da dopo i fatti di Torino. «La nostra manifestazione – ha detto Damaschi – ha un piano già rodato e che ha saputo rispondere al meglio anche con la cifra record di presenze dello scorso anno attestate quasi a quota 200mila. Sagre e feste hanno un quoziente sicurezza inferiore a quello di eventi dove c’è la competizione e può insorgere il rischio che scoppi la scintilla, e quindi il caos, tra le diverse fazioni. Basti pensare che tutto ciò ha pure dei costi a carico degli organizzatori. Avevamo preventivato 10-12 mila euro, ma abbiamo già superato i 30mila  euro pari ad un più 30-40 per cento dei costi da sostenere. Il tutto nell’ottica di garantire comunque il sereno – conclude Damaschi – svolgimento dell’evento». E se a Cannara entrano in azione i trattori anti-intrusione a Foligno, dove in questi giorni è in corso Cotta o Cruda Mai Nuda, il festival internazionale della birra artigianale, si è amplificata la presenza di maxi fioriere anti intrusione. A Perugia sono invece molti gli eventi musicali, legati anche al cibo di strada, sotto la lente di ingrandimento della questura. Da quello in arrivo sabato a Ponte San Giovanni, a Mezzanotte della cultura e Sbaracco in centro fino allo Strozzamusic fest. Continui, i tavoli tecnici in questura per valutare le indicazioni che arrivano da sindaci e organizzatori. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero