PERUGIA - Il volto giovane di Umbria Jazz ha l'espressione e il sorriso di John Legend, cantante molto amato dagli under 30 di mezzo mondo. ...
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A soli 28 anni ha già una discografia di tutto rispetto alle spalle e collaborazioni importanti che in questo ultimi mesi l'hanno portato a lavorare anche con Quentin Tarantino. La colonna sonora di Django unchained contiene, infatti, anche Who did that to you, scritta da Paul Epworth, compositore di Rolling in the deep, successo planetario di Adele, e interpretata da Legend. Nel suo repertorio ci sono veri e propri gioielli del moderno R&B, da Ordinary people a Tonight (best you ever had), da Save room a Green light. A settembre è invece prevista l'uscita del quarto cd da studio, Love in the future, anticipato dal singolo Made to love, in rotazione dal 21 giugno anche nelle radio italiane. "Luce verde" alle 21,30 in un'Arena senza posti a sedere a ingresso unico (a 40 euro) per favorire l'atmosfera del concerto rock e l'accesso dei più giovani. I quali, dopo prevendite timide, hanno risposto alla grande e nell'ultima settimana i numeri sono raddoppiati.
Per il resto, il programma Uj del lunedì si muove tra la giovane e promettente pianista e cantante australiana Sara McKenzie (Bottega del Vino all'ora di pranzo), ex allieva della Berklee School, e il tributo ad Armando Trovajoli. Il progetto è portato sul palco del teatro Morlacchi dai pianisti Danilo Rea e Renato Sellani. Per l'occasione, il primo riceverà il premio Fondazione Cassa di risparmio di Perugia come ambasciatore della cultura e della muscia italiana nel mondo.
A mezzanotte, sempre a teatro, spazio al quartetto Consonanti del maestro Giovanni Tommaso diviso tra il palco e la scuola estiva di jazz. Con il contrabbassista, ci sono Rea, il giovane Mattia Cigalini e il violinista Francesco Sotgiu oggi dedicatosi alle sperimentazioni delle percussioni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero