Umbria Jazz 16/ Tutti i concerti di sabato 9 luglio, la notte di Diana Krall

Umbria Jazz 16/ Tutti i concerti di sabato 9 luglio, la notte di Diana Krall
«Qui si respira una magia... anzi una Malía!» è quanto scritto ieri da Massimo Ranieri, protagonista del primo appuntamento all'Arena di Umbria Jazz...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Qui si respira una magia... anzi una Malía!» è quanto scritto ieri da Massimo Ranieri, protagonista del primo appuntamento all'Arena di Umbria Jazz 2016. Una partenza ricca di appuntamenti memorabili, come quello che dopo mezzanotte ha preso vita nella suggestiva Basilica di San Pietro con Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura e il coro corso A Filetta.


Quella di oggi si preannuncia una giornata ancora più intensa, in attesa del ritorno a Uj di Diana Krall (Arena Santa Giuliana, ore 21.00): la pianista canadese è reduce dal notevole successo di Wallflower, album che nel titolo omaggia il brano scritto da Bob Dylan nel 1971. Prima di lei, come era accaduto in un paio di occasioni lo scorso autunno, salirà il songwriter di origini nigeriane Ola Onabulé, sconosciuto ai più nonostante vent’anni di carriera alle spalle e dotato di una voce davvero straordinaria.

Torna a risuonare dopo parecchi anni la Sala Podiani a Palazzo dei Priori, dove in passato Uj aveva proposto nomi del calibro di Brad Mehldau e Pat Metheny. Da oggi si svolgeranno lì i concerti delle 12.00, a partire da quello di Dino Rubino; il pianista e trombonista classe 1980 è uno dei maggiori nuovi talenti del jazz italiano. Per pranzo jazz manouche con gli Accordi Disaccordi alla Bottega del Vino o gli emozionanti Tuck & Patti al ristorante La Taverna (entrambi previsti per le 13.00). Alle 16.30 appuntamento all'Auditorium del Conservatorio di Musica "Francesco Morlacchi" con il giornalista Marco Molendini che presenterà il documentario "Umbria Jazz - Una storia speciale" (ingresso gratuito); seguirà il concerto degli studenti del conservatorio. Quest'anno il jazz torna anche al Teatro Pavone, dove alle 17.00 è atteso il concerto del giovanissimo pianista indonesiano Joey Alexander, definito "un fenomeno" dallo stesso Pagnotta. 

Come tutti i giorni moltissimi gli appuntamenti gratuiti, a partire da quelli che dalle 13.00 animeranno i Giardini Carducci: Allan Harris, Sammy Miller & The Congregation, Fred Wesley & the new JBs, Accordi Disaccordi fino alla chiusura con la band di Pedrito Martinez. Sul palco di Piazza IV Novembre la musica inizierà alle 19.00 con l'esibizione della Garfield High School Jazz Band, in attività da oltre 20 anni, per poi proseguire con Ray Gelato (ore 21.00) e Funkoff (23.00). Alle 19.00 nella Sala Caminetto della Rocca Paolina aperitivo in compagnia degli Sticky bones. Da segnalare anche le due street-parade in Corso Vannucci, alle 11.30 e alle 18.30, con i toscani Funkoff.


Da non perdere l'appuntamento "round midnight" al Teatro Morlacchi con uno dei progetti più applauditi della passata edizione (dove fu presentato a Perugia in anteprima mondiale): i due Maestri Ramin Bahrami e Danilo Rea omaggeranno con due pianoforti e quattro mani l'imponente eredità musicale di Johann Sebastian Bach Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero